Goran Pandev e’ arrivato a Napoli per rimanerci. E dopo la doppietta realizzata contro la Juventus, il futuro dell’attaccante macedone e’ ancora piu’ azzurro. Lo dice Carlo Pallavicino, agente del giocatore che ieri ha brillato nel 3-3 tra i partenopei e i bianconeri. Pandev e’ approdato al Napoli dall’Inter con la formula del prestito.
”Potrebbe esserci un riscatto visti i rapporti tra il presidente del Napoli e quello dell’Inter. Certo, se si dovesse presentare questa ipotesi ne saremmo davvero felici. Per adesso siamo contenti che questo acquisto si stia rivelando importante per il cammino della squadra di Mazzarri”, dice Pallavicino ai microfoni di Radio Crc. ”Quando arrivi a Napoli, non vuoi piu’ andare via, ma adesso ci godiamo questo momento. Goran e’ sempre piu’ convinto di restare in azzurro, tra l’altro a Napoli e’ nato il suo secondo figlio”, aggiunge il procuratore. L’attaccante non ha vissuto un avvio di stagione particolarmente brillante. Prima di esplodere contro la Juve, aveva offerto una prestazione grigia contro l’Atalanta. ”E’ il caso di ricordare che Pandev e’ arrivato a Napoli nelle ultime ore di mercato, vivendo un’estate da separato in casa dell’Inter e con tutte le difficolta’ che questo divorzio comporta”, ricorda il procuratore. ”A Napoli pian piano stava recuperando la migliore condizione fisica ma poi si e’ infortunato. Non e’ stato un esordio semplice ma Mazzarri e la squadra sono sempre stati molti vicino al mio assistito. Goran ha scelto Napoli perche’ sapeva che solo questa citta’ gli poteva dare tanto sotto il profilo della motivazione”, spiega ancora. uando le cose vanno bene raramente chiamo Goran, vorrei gioire con lui, ma penso che il mio ruolo sia quello di stare vicino al ragazzo soprattutto nei momenti di difficolta’. A Bergamo sentiva la responsabilita’ su di se’ di una partita, ma nonostante cio’ penso che non abbia giocato male. Pandev puo’ giocare in tutti e tre i ruoli dell’attacco, si comincia adesso a mettere in pratica il disegno costruito su di lui”, dice analizzando il quadro tattico. ”Poche squadre sono organizzate in Italia come lo e’ il Napoli, forse solo la Juventus. Con l’organizzazione del gioco azzurro, credo che si possa sopperire anche alle differenze di organico che esistono tra il Napoli e le grandi squadre. Niente e’ impossibile anche perche’ penso debbano crescere ancora altri giocatori dopo Pandev -osserva ancora l’agente-. Conosco molto bene Santana e credo che possa fare bene, sono convinto che Dzemaili possa ancora migliorare, probabilmente anche i giovani stranieri faranno un passo avanti e Britos poi, diventera’ certamente un titolare. Il Napoli ha una rosa competitiva”.