Articolata indagine dei Carabinieri della Compagnia di Montella che, nell’ambito delle attività predisposte e coordinate dal Comando Provinciale di Avellino finalizzate ad arginare il consumo e spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un giovane trovato in possesso di circa 800 grammi di hashish.
Il personale del Nucleo Operativo della Compagnia da tempo aveva iniziato un monitoraggio di giovani sospettati di assumere stupefacenti e grazie ad un’approfondita conoscenza del territorio apprendeva della presunta attività di spaccio che sistematicamente avveniva nei fine settimana tra i comuni di Nusco, Montella e Bagnoli Irpino. Al fine di verificare la veridicità delle notizie acquisite e di concerto riscontrare gli elementi probanti lo spaccio, venivano predisposti mirati servizi di osservazione che avvaloravano i sospetti.
Infatti intorno alle ore 21:00 di sabato 4 ottobre, al termine di un servizio di osservazione iniziato dalle prime ore del pomeriggio, i Carabinieri fermavano il sospettato spacciatore alla guida della propria autovettura il quale alla vista dei militari tentava di disfarsi della sostanza lanciandola dal finestrino. La manovra non sfuggiva al personale in abiti simulati che era appiattato in osservazione. Il giovane spacciatore si disfaceva di 150 grammi di hashish immediatamente recuperati dai militari. Conclamata ormai la detenzione di consistente quantitativo di droga, si procedeva a perquisire l’abitazione del fermato e in una baracca annessa all’abitazione, ben celati con carta alluminio in un barattolo di vetro di quelli utilizzati per le conserve, si rinvenivano oltre 600 grammi della stessa sostanza.
La droga sequestrata poteva fruttare oltre 5.000,00 euro atteso che potevano confezionarsi ben 900 dosi, il cui prezzo varia dai 5 ai 10 euro.
Al termine delle attività il giovane veniva dichiarato in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che fissava per la mattinata odierna il rito direttissimo.
Sono in corso ulteriori indagini per individuare il luogo ed i soggetti che avrebbero approvvigionato il giovane della sostanza.