Piedimonte matese-Più transazioni possibili per smaltire l’ingente massa passiva che grava sulla comunità montana del matese.Cercare di avere sconti sui debiti che l’ente montano deve pagare per tentare di coprire la spesa complessa delle posizioni debitorie con le risorse attivate e da accreditare tramite leggi statali. E’ la strada tentata dall’ente guidato da Pepe che con una delibera ha messo in campo questa possibilità , ha tracciato questo percorso con un atto di indirizzo per avviare quei tentativi di accordi transattivi di riduzione delle pretese creditorie per avere risparmi e rientrare nella copertura dei fondi che saranno assegnati. Ecco un passaggio, quasi in fora augurale, della delibera approvata dalla giunta Pepe: “..in caso di eventuali economie derivanti dalla definizione di tali accordi, queste dovranno essere restituite all’Ente erogatore con conseguente diminuzione dei ratei passivi a carico di questo ente; l’esperimento di tali tentativi, qualora giungano a soluzione positiva, cristallizzeranno in capo alla comunità locale e, più in generale, su tutta la collettività, positivi risvolti economici innescando un percorso virtuoso volto alla razionalizzazione della spesa pubblica; che in tal modo si tutela compiutamente il superiore interesse pubblico, parametro che deve guidare sempre tutta l’azione amministrativa..”.
Michele Martuscelli