Piedimonte Matese – Un tramezzo . In un mese la provincia “pachiderma” non è riuscita a fare un tramezzo. Quello che vedete è un ex laboratorio che doveva (deve) essere diviso, con un tramezzo appunto, per realizzare due aule in grado di ospitare due classi dell’ istituto agrario ”Scorciarini Coppola” che sono ancora ospitate negli spazi individuati al secondo piano del confinante “De Franchis”. Sì, l’ente provinciale ed i suoi bracci operativi “la società “terra di lavoro”), come testimonia la foto scattata questa mattina, ancora è inadempiente, con notevoli disagi per i docenti che devono correre tra un istituto e l’altro per coprire le classi così divise ( otto al De Franchis” e due al “Caso”) .Tutto come ai primi di settembre allorquando l’amministrazione Zinzi trovò la soluzione per il trasferimento delle classi dell’istituto agrario(inagibile per il terremoto ) dal professionale “Caso”, dove sono stati per un circa un anno, alla struttura scolastica del “De Franchis”. Una soluzione, quella individuata dalla provincia per reperire spazi per gli studenti dell’agrario( le aule non utilizzate al secondo ed alcuni laboratori smantellati) che ha creato qualche disagio alla popolazione scolastica della ragioneria: adibita a classe , al piano terra, un ex aula docenti, pur non formata da molti alunni (16) ma con una studentessa disabile. La questione sarà riesaminata dalla dirigenza.
Michele Martuscelli
