E’ di oltre 360mila euro il danno patrimoniale per assenteismo arrecato al Comune di Portici (Napoli) da dipendenti ‘infedeli’: è quanto contesta la Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti. L’indagine erariale è stata coordinata dal sostituto procuratore Generale Donato Luciano con l’ausilio del personale del commissariato di polizia Portici-Ercolano e ha coinvolto 35 dipendenti, ai quali sono stati notificati inviti a dedurre con contestuale messa in mora. Le contestazioni traggono origine dall’indagine penale denominata ‘Free Badge’, condotta nel 2009, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli ed effettuata dagli uomini del commissariato; l’indagine svelò condotte illecite sistematiche e diffuse di numerosi dipendenti che attestavano falsamente la presenza in ufficio e portò all’arresto di numerosi indagati. Il sostituto procuratore generale Luciano della Corte dei Conti – si legge in una nota – ha quantificato il danno arrecato da ogni dipendente sulla base delle ore di assenza dal servizio accertate tramite l’attività di videosorveglianza, cui sono state aggiunte le voci inerenti al danno patrimoniale da disservizio e al danno non patrimoniale all’immagine del Comune di Portici.
