Una pistola costata tra i 500 e 900 euro, un fucile mitragliatore fino a 2700. E’ questo il listino prezzi di un gruppo criminale sgominato venerdì scorso. Convalidato, infatti, il fermo di Armando Conte, Giuseppe D’Addio, Antonio Nacarlo, Attilio Iaccarino, Salvatore Volgare, Salvatore Guadagni e Ciro Guadagni Arco. I sette erano stati fermati venerdì scorso nell’ambito di un’indagine condotta dai carabinieri di Mondragone perché ritenuti responsabili di associazione per delinquere dedita al traffico illecito di armi da fuoco e munizioni, detenzione e porto di armi e munizioni comune e da guerra con l’aggravante del metodo mafioso. L’organizzazione operava tra le province di Caserta e napoli rifornendo di armi alcuni gruppi criminale. Il capo del gruppo era Armando Conte, guardia giurata, il quale secondo la Procura aveva messo le sue conoscenze in materie di armi a disposizione di vari gruppi criminali quali Casalesi, Saverese e Giuliano. Come da tradizione, il 15 ottobre, l’effige della Madonna di Casaluce è stata riconsegnata dai devoti di Aversa a quelli del comune confinante. La consegna, come al solito, è avvenuta nel rione San Lorenzo ed ha attirato tantissimi fedeli che hanno atteso l’icona sacra e il cambio di mantello.