Lite tra cittadini marocchini senzatetto, a Napoli. In due, armati di cocci di vetro e metallo, hanno costretto un connazionale a consegnare 35 euro. Lui si ‘è vendicato’ incendiando i loro effetti personali. Fiamme che, però, hanno messo a rischio anche la struttura, un capannone industriale privato nel quartiere di Poggioreale dove i senzatetto vivono. I carabinieri della locale stazione hanno sottoposto a fermo per rapina e rissa Hicham Wazilli e Rakob Otman, entrambi 28 anni, e arrestato per rissa e incendio doloso Khazar Sahlddine, 26 anni. É in via Comunale San Severino, in un capannone industriale privato, in stato abbandono, che sono intervenuti per sedare la violenta rissa. Proseguendo le indagini, i carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Hicham Wazilli e Rakob Otman, accusati di aver sottratto i soldi al 26enne il quale, per ritorsione, ha incendiato gli effetti personali dei due connazionali, danneggiando anche il fabbricato. Le fiamme sono state domate dai Vigili del fuoco di Napoli.

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