Il commissariamento di Bagnoli “è una scelta intelligente” così come lo è “l’idea che venga coinvolto anche l’ente locale per eccellenza che è il Comune”. A parlare è Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale Anticorruzione. ”Se la società Bagnolifutura, che è l’emanazione del Comune, ha chiuso i battenti con un risultato non certo esaltante, comunque con un fallimento – ha detto – forse la scelta delle commissariamento potrebbe essere quella migliore”. “Anche se in Italia i commissari non sempre hanno dato buona prova di sé – ha aggiunto – si spera che in questo caso invece la situazione sia diversa”. ”Bagnolifutura è un un po’ l’emblema di questa città dove é stata fatta una società che avrebbe dovuto risanare una delle zone più interessanti – ha proseguito – É quello che avrebbe potuto essere lo sviluppo di Napoli, un risanamento che non c’è stato. Mi sono posto una domanda: quanto è stato investito sul piano delle bonifiche effettive e quanto invece è stato investito per pagare personale, consiglieri di amministrazione, collegi sindacali”.