Stato di massima mobilitazione per la Ugl Caserta che si prepara a partecipare alla manifestazione unitaria di Martedì 11 Novembre a Napoli. Iscritti e dirigenti del sindacato guidato da Paolo Capone si ritroveranno sin dalle prime luci dell’alba nel capoluogo campano per dire no al taglio degli ammortizzatori sociali previsto dal Governo Renzi nel ddl di stabilità. “La nostra” ha spiegato il Segretario Provinciale Sergio D’Angelo “è una provincia nella quale la crisi economica ha impattato su una già critica situazione socio economica e dove tante famiglie sopravvivono solo grazie agli ammortizzatori sociali, ridurli o cancellarli ci indurrebbe al tracollo”. In prima linea al fianco del segretario D’Angelo gli alimentaristi del segretario regionale Ferdinando Palumbo, i metalmeccanici capeggiati da Ciro Tarotto e le altre categorie produttive della provincia. “E’ il tempo di una seria politica industriale che attragga gli investimenti con politiche mirate” ha spiegato Palumbo “nell’immediato è necessario che vengano messe in sicurezza le tante famiglie in difficoltà, Renzi è avvisato”