Sarà sottoposta oggi all’assemblea dei lavoratori della Jabil di Marcianise (Caserta) l’ipotesi di accordo sottoscritta al Mise. Secondo Giovanni Sgambati, segretario generale Uilm Campania, l’accordo prevede ”grossi sacrifici per i lavoratori ma dà garanzie sul mantenimento del sito produttivo e, nel corso del 2015, anche con l’arrivo di produzioni dal resto del gruppo, permetterà una riduzione degli esuberi. Il sacrificio che viene chiesto ai lavoratori è sugli accordi integrativi che l’azienda è disponibile a non disdire del tutto ma solo a ridurre del 50% e allo stesso tempo è prevista nel corso del secondo semestre una maggiore saturazione delle risorse oggi in cassa integrazione straordinaria”. Sgambati evidenzia che ”il nostro giudizio è cautamente positivo perché Caserta conferma la presenza di questa realtà manifatturiera e per fine 2015 sarà possibile realizzare anche a Marcianise contratti di solidarietà difensivi che evitano la cassa a zero ore. Siamo fiduciosi che i lavoratori di Marcianise, come hanno fatto 15 giorni fa assumendosi la responsabilità di togliere i blocchi ai cancelli e far ripartire la produzione, anche questa volta sceglieranno la prospettiva del lavoro con l’auspicio che si possa ulteriormente rafforzare nel 2015”.
