Nella serata di ieri, la Polizia di Stato, ad epilogo di insistite indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di S. Maria C.V. (CE), ed in esecuzione di un’ ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio del G.I.P. sammaritano, ha arrestato i coniugi Massimo Russo, domiciliato a Torre del Greco (NA) e Vincenza Catuogno, residenti a Caserta, in quanto gravemente indiziati del reato di atti persecutori, c.d. “stalking”. In particolare, gli indagati, sono ritenuti responsabili di avere posto in essere, nell’arco degli ultimi due anni, una serie innumerevole ed estenuante di condotte vessatorie in danno di una coppia di vicini, residenti a Caserta, vittime di continue molestie. Le indagini, affidate alla Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal Vice Questore Alessandro Tocco, hanno appurato una serie di condotte persecutorie, consistite nel lanciare sacchetti contenenti liquidi e rifiuti nel giardino dei vicini; nell’affiggere per le vie cittadine di Caserta locandine dal contenuto denigratorio ed offensivo nei confronti delle vittime; nel seguirle, pedinarle ed infastidirle ossessivamente; nell’effettuare ripetute telefonate sulle loro utenze telefoniche; nel pubblicare loro foto ridicolizzanti su falsi profili del social network Facebook. Peraltro, il ricorso alla misura restrittiva era imposto anche dalla constatazione che non avevano sortito alcun effetto deterrente le ripetute denunce presentate dalle vittime, costrette addirittura a cambiare casa pur di allontanarsi dai loro persecutori, e l’applicazione da parte del Questore di Caserta della misura dell’ammonimento nei confronti degli indagati le cui ossessioni si erano spinte, la scorsa estate, sino al punto di pedinare i destinatari delle loro morbose attenzioni anche nel luogo di villeggiatura, costringendoli ad interrompere repentinamente le vacanze. Dopo le formalità di rito, i coniugi, da tempo separati, sono stati posti agli arresti domiciliari presso i rispettivi domicili a disposizione dell’autorità giudiziaria.