All’indomani della proclamazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori della Ecoatellana Multiservizi, il gruppo consiliare di “Sant’Arpino Libera@Democratica”, nelle persone del capogruppo Elpidio Iorio e dei consiglieri Francesco Capone, Caterina Tizzano, Adele D’Angelo ed Elpidio Maisto, in una nota inviata al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco, al Segretario generale del Comune di Sant’Arpino e per conoscenza  al Prefetto di Caserta e agli amministratori e dipendenti della medesima società partecipata, ha chiesto la convocazione immediata di una seduta straordinaria aperta al pubblico del Consiglio Comunale affinchè si adotti urgentemente un piano di azioni in grado di rilanciare la multiservizi e quindi di salvarne il futuro suo e quello dei suoi lavoratori.

Qui di seguito il testo integrale della richiesta:

 

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

Premesso:

–          CHE in più occasioni è stato chiesto un confronto sullo stato della EcoAtellana Multiservizi al fine di addivenire, dopo un’attenta analisi delle gravi problematiche che rischiano di comprometterne l’esistenza, ad un piano di “salvataggio e rilancio” della medesima Società di cui è socio unico il Comune di Sant’Arpino;

–          CHE anche nel corso della recente seduta di consiglio comunale in cui è stato discusso e approvato il bilancio previsionale 2014 sono stati sollevati dubbi e preoccupazioni per l’assenza di notizie – così come sottolineato anche dal revisore dei conti – circa l’approvazione o meno del bilancio 2013 della Ecoatellana e soprattutto i debiti e i crediti che la stessa vanta;

–          CHE il continuo rinvio di una discussione di merito e soprattutto la mancata adozione di provvedimenti urgenti ed idonei a rilanciarla stanno creando problemi sulla qualità degli importanti servizi che la Società svolge e soprattutto stanno creando notevoli ansie sul futuro occupazionale dei dipendenti della EcoAtellana Multiservizi;

–          CHE i dipendenti, così come riportato dagli organi di informazione, hanno proclamato da qualche giorno uno stato di agitazione in considerazione delle gravi problematiche che affliggono la società, tra cui il mancato pagamento da alcuni mesi degli stipendi ai dipendenti stessi;

–          CHE per questo stato di crisi si è anche mobilitata la Prefettura di Caserta su sollecitazione di alcune rappresentanze sindacali dei lavoratori della EcoAtellana Multiservizi;

–          CHE ad oggi ancora non si riesce a capire quali iniziative “radicali” intende assumere l’Amministrazione Comunale per rimuovere con urgenza le problematiche della Società e salvaguardarne il suo futuro e di conseguenza quello dei lavoratori in essa occupati ;

Per quanto premesso e in ragione del rilevante motivi di interesse della comunità che la questione EcoAtellana Multiservizi assume, i sottoscritti Consiglieri Comunali nell’espletamento delle proprie funzioni, ai sensi e per gli effetti della legge 267/00 e del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, con la presente

CHIEDONO

la convocazione urgente di una seduta “aperta” del consiglio comunale avente ad oggetto: “Situazione attuale e prospettive di rilancio della EcoAtellana Multiservizi”.

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