Nell’ambito delle disposizioni regionali di riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Campania (previsto dalla legge regionale 24 gennaio 2014 n. 5) i sindaci di Avellino (Paolo Foti), di Mercogliano (Massimiliano Carullo), di Monteforte (Antonio De Stefano) e di Atripalda (Paolo Spagnuolo) – in attesa della definitiva costituzione dell’ATO relativo alla provincia di Avellino – hanno discusso le attività strategiche del servizio territoriale ottimale nei comuni di competenza ed in particolare: nuovo piano dei servizi; rimodulazione e gestione dei servizi di raccolta e trasporto; rimodulazione e gestione dei servizi di igiene urbana; diffusione delle pratiche di riduzione dei rifiuti. La finalità delle suddette attività è quella di perseguire obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità che, allo stato, sembrano disattesi dal soggetto gestore. Di particolare rilevanza è apparsa la necessità di integrare la dotazione impiantistica finalizzata alla riduzione degli attuali elevati costi di smaltimento. Pertanto i primi cittadini si sono riconvocati per il giorno martedì 2 dicembre non solo con l’intento di avviare le attività di programmazione nonché studi di fattibilità di nuovi impianti da proporre in sede ATO non appena l’organismo divenga operativo, ma anche per stabilire una rinegoziazione dei contratti in essere nella eventuale fase transitoria sino alla realizzazione degli impianti.