Sono sedici, su ventidue circoli totali, i segretari cittadini dei Giovani Democratici di Terra di Lavoro che hanno appena firmato un documento, inviato al segretario nazionale Gd Andrea Baldini e alla segretaria regionale Antonella Pepe (e per conoscenza a Stefano Graziano e Assunta Tartaglione in qualità rispettivamente di presidente e segretaria Pd Campania), in cui si contesta il dispositivo in cui, il 18 novembre scorso, la segretaria regionale Gd, richiedeva al partito provinciale un’istruttoria sulla situazione politica dei GD in provincia di Caserta, in particolar modo per le scelte strategiche relative alla politica universitaria. Un documento forte, di dura contestazione alle scelte compiute dai vertici regionali dell’organizzazione giovanile, in cui i sedici segretari ripercorrono le fasi di formazione delle scelte per le elezioni universitarie, smentiscono punto per punto i rilievi mossi dagli altri cinque segretari firmatari dell’esposto, e rivendicano il lavoro svolto dal segretario Pasquale Stellato e dal presidente Francesco Di Nardo. Nel documento i sedici segretari chiedono a gran voce “l’annullamento del dispositivo, poiché riteniamo grave ed illegittima la nomina di Sposito e Feo, ritenendo che il nostro Responsabile Organizzazione, Francesco Di Nardo, e il Segretario Provinciale Pasquale Stellato abbiano tutta l’autorità per procedere alla nuova fase di tesseramento” e bacchettano la responsabile regionale: “Accogliamo la richiesta di maggior dialogo tra federazione provinciale e regionale, pertanto ci auguriamo che il segretario regionale abbandoni in futuro più spesso la sede partitica e partecipi alle nostre iniziative”, scrivono concludendo: “Nel caso in cui il dispositivo non venga ritirato con effetto immediato abbandoneremo la via costruttiva del dialogo difendendo con ogni mezzo e in ogni modo l’autonomia della federazione casertana, che in questi anni si è distinta per i risultati ottenuti, non ultimi quelli universitari”.
IL TESTO DEL DOCUMENTO E LE FIRME
In data 18 Novembre 2014 perveniva, all’attenzione del Segretario provinciale dei GD Caserta Pasquale Stellato e del Segretario provinciale PD Caserta Raffaele Vitale, un dispositivo in cui si richiedeva un’istruttoria sulla situazione politica dei GD in provincia di Caserta, in particolar modo per le scelte strategiche relative alla politica universitaria.
Con lo stesso si affidava il tesseramento a due supervisori, individuati nelle persone di F. Feo e G. Sposito, e si richiedeva maggior dialogo con l’Unione Regionale.
Intendiamo chiarire punto per punto la totale fallacia di tale dispositivo:
1) nella composizione delle liste universitarie abbiamo coinvolto tutte le anime e tutti i dirigenti dell’organizzazione partitica; in particolar modo, riferimento costante è stata la Coordinatrice Regionale RUN e Università Francesca Esposito. La stessa ha partecipato in maniera attiva alla formazione delle liste degli studenti e ha condiviso le scelte strategiche riguardanti le candidature agli organi superiori della SUN. Inoltre la federazione, mediante il componente dell’esecutivo regionale Pasquale Gnasso, ha sollecitato il Segretario regionale GD in merito alla presentazione delle liste e all’utilizzo del simbolo. La scelta di non utilizzare il simbolo RUN è stata presa in accordo con Francesca Esposito. Pertanto respingiamo ogni accusa per il mancato utilizzo dello stesso e, data l’assenza del Segretario Regionale nel momento più fervente della discussione (il Segretario era a Pechino) denunciamo un mancato supporto dell’Unione Regionale.
2) atra criticità esposta riguarda l’appartenenza alla lista CAMBIA SUN che, secondo i firmatari del dispositivo, è una lista collegabile alle forze di centrodestra. In realtà la lista CAMBIA SUN è un contenitore che vedeva, oltre la partecipazione nostra, quella di tre diverse associazioni universitarie apartitiche e che si è posto in totale alternativa alla Giovane Italia (la giovanile di FI) in campo con la lista ATENEO SUN, la quale vedeva candidati tutti i propri dirigenti provinciali. Pertanto riteniamo, visto anche lo straordinario risultato elettorale dell’elezione (dopo oltre undici anni) alla SUN di un senatore di area democratica, che i vertici regionali dovrebbero ritenersi estremamente soddisfatti ed orgogliosi del lavoro svolto.
3) nel dispositivo vengono richieste delucidazioni in merito all’adesione all’organizzazione democratica da parte di Vincenzo Della Volpe. L’accusa rivolta allo stesso è di aver aderito in passato ad altre organizzazioni politiche di centrodestra. Dinanzi a tale affermazione, pressoché diffamatoria, chiariamo che Vincenzo Della Volpe non ha mai aderito a nessun partito politico e la sua unica esperienza politica riguarda una candidatura in una lista civica presso il comune di Trentola Ducenta. Quanto alla sua vicinanza all’associazione Universià dei Valori che rischiava di essere strumentalizzata come una posizione di centrodestra, lo stesso ha tenuto a precisare la sua adesione al Partito Democratico prima, e ai Giovani Democratici poi.
4) da circa due anni la Direzione Provinciale dei GD di Caserta aveva richiesto al Segretario e al Presidente Provinciale dei GD la costruzione di una realtà associativa universitaria autonoma e indipendente, alla quale i GD potessero fornire solo il loro supporto politico e organizzativo. Questo enorme lavoro è stato ampiamente svolto ma, nonostante ciò, si è ritenuto opportuno coinvolgere sul tema delle elezioni universitarie la Direzione Provinciale dei GD, per ben due volte convocata in tre settimane. Dunque ogni scelta è stata intrapresa nel pieno rispetto delle forme e delle regole della nostra organizzazione.
5) LIBERA SUN rappresenta una nuova realtà associativa della SUN, nella quale tutti i candidati, gli eletti e gli esponenti del progetto ‘’Adesso Sun’’ hanno rivisto valori e principi assolutamente adottabili nel campo delle politiche universitarie e insieme alla stessa associazione si è intrapreso un dialogo fitto e propositivo sul tema universitario. Riguardo la posizione di Giovanni Garofalo va precisato che non ha mai aderito a Studenti per le Libertà né a nessuna altra forma partitica; anzi, già da diversi mesi, Garofalo è stato sensibile al dialogo col mondo democratico; a confermarlo è stata la sua presenza all’assemblea regionale del PD tenutasi a luglio, in cui si proclamò Stefano Graziano Presidente del Partito regionale.
6) parte dell’organizzazione giovanile ha ritenuto opportuno creare una seconda lista al consiglio degli studenti, ASSIEME SUN. Tale lista non solo ha comportato una dispersione elettorale inutile e non ha raggiunto alcun risultato elettorale, ma si è posta in rottura e contrasto con la lista ADESSO SUN, che aveva ricevuto la convalida della Direzione, del Segretario Provinciale dei GD e del Segretario Provinciale del PD.
In merito al ritiro della candidatura di Francesco Furma va effettuata una necessaria precisazione: lo stesso non ha mai ritirato alcuna documentazione presso l’ufficio elettorale del rettorato della SUN, ma ha semplicemente effettuato un appello al “non voto” per sé stesso, illustrando le motivazioni personali che lo hanno portato a tale scelta.
7) altro tema trattato nel dispositivo è quello inerente il tesseramento 2014. Le richieste da parte della nostra Federazione di avviare il tesseramento sono iniziate nel mese di marzo, vista anche l’esigenza per la stessa federazione di avviarsi verso una nuova fase congressuale. Le sollecitazione sono continuate e si sono intensificate a fronte del grandissimo lavoro territoriale svolto, ma costantemente la federazione regionale ha rallentato lo svolgimento del tesseramento.
In un incontro informale in cui erano presenti il Segretario GD di Maddaloni, F. Pascarella, firmatario del dispositivo e esponenti del circolo di Caserta, M. Donisi e N. Lombardi, mittenti del dispositivo, e successivamente, in un altro incontro tra il Segretario Provinciale Pasquale Stellato e il Responsabile Organizzazione GD Campania Giovanni Sposito si era concordato di avviare il tesseramento nei giorni immediatamente successivi alle elezioni universitarie, che richiedevano un importante sforzo organizzativo, logistico e tempistico per tutti i circoli della federazione casertana.
8) il dispositivo definisce tali circoli come i più rappresentativi della federazione casertana. Chiariamo che in termini di iscritti, di partecipazione alla vita politica dell’organizzazione, per il numero dei circoli stesso e per mancanza di risultati elettorali conseguiti, gli stessi non possono definirsi, nella maniera più assoluta, come i più rappresentativi. Se la stessa valutazione fosse derivata da motivi sentimentali o legami privati crediamo che sia opportuno specificarlo. E’ importante ricordare che tale documento è sottoscritto dalla quasi totalità dei circoli della provincia di Caserta, ben 16 segretari di circolo sui 22 eletti.
Tra i firmatari risultano inoltre i segretari di Santa Maria Capua Vetere e di Aversa, unanimemente riconosciuti i circoli più rappresentativi dell’organizzazione giovanile in provincia di Caserta. Basti sottolineare come l’unico consigliere comunale del PD della città di Aversa, seconda città per estensione della provincia di Caserta, Marco Villano, dirigente nazionale dei Gd, rivesta un ruolo di vertice in segreteria provinciale PD, cioè quello di Coordinatore della Segreteria. Allo stesso modo il nostro segretario provinciale Stellato, di Santa Maria Capua Vetere, è anche Vicesegretario Provinciale del Pd, segno del reale rinnovamento della classe dirigente del PD in provincia di Caserta, dove i GD sono indiscussi protagonisti, rappresentando un fiore all’occhiello per l’intera organizzazione giovanile italiana.
Pertanto chiediamo:
-l’annullamento del dispositivo, poiché riteniamo grave ed illegittima la nomina di Sposito e Feo, ritenendo che il nostro Responsabile Organizzazione, Francesco Di Nardo, e il Segretario Provinciale Pasquale Stellato abbiano tutta l’autorità per procedere alla nuova fase di tesseramento.
-Accogliamo la richiesta di maggior dialogo tra federazione provinciale e regionale, pertanto ci auguriamo che il segretario regionale abbandoni in futuro più spesso la sede partitica e partecipi alle nostre iniziative.
Nel caso in cui il dispositivo non venga ritirato con effetto immediato abbandoneremo la via costruttiva del dialogo difendendo con ogni mezzo e in ogni modo l’autonomia della federazione casertana, che in questi anni si è distinta per i risultati ottenuti, non ultimi quelli universitari.
Distinti Saluti.
Caserta 25/11/2014
I segretari di circolo Gd federazione di Caserta firmatari
Giovanni Calabrò, segretario GD Santa Maria C.V.
Antonio Andreozzi, segretario GD Aversa
Antonio D’Onofrio, segretario GD Villa Literno
Davide D’Elia, segretario GD Sant’arpino
Luca Moschetti, segretario GD Succivo
Ciro Turco, segretario GD Cesa
Agostino Ciardiello, segretario GD Parete
Gabriella Vernile, segretario GD Sessa Aurunca
Rosario Ciliento, segretario GD Grazzanise
Antonio Vastante, segretario GD San Tammaro
Ettore Di Luca, segretario GD Curti
Vincenzo Giaquinto, segretario GD San Prisco
Gianluca Palmiero, segretario GD Macerata C.
Antonio Barriciello, segretario GD Pietramelara
Paolino Forchia, segretario GD Teverola
Raffaele Grussu, segretario GD Santa Maria a Vico