Mezzi dell’Anm ancora una volta nel mirino dei vandali a Napoli. L’episodio è avvenuto ieri sera verso le ore 22.00 sulla linea 116. Il bus percorreva via De Meis – Ponticelli – quando improvvisamente è stato colpito da un pezzo di asfalto, lanciato da una baby-gang, che ha danneggiato il parabrezza mandandolo in frantumi. L’autista alla guida del mezzo C. N. da 17 anni autista Anm spiega – “non è la prima volta che accade, via De Meis è una zona a rischio. Anche questa volta è andata bene, ma domani? Tra aggessioni fisiche e verbali, sassaiole, autobus sporchi e fatiscenti diventa un incubo iniziare a lavorare”. Il conducente, successivamente all’accaduto, ha informato i carabinieri e sporto regolare denuncia. “I continui danneggiamenti ai mezzi fanno lievitare i costi di gestione legati alla riparazione della vettura – denuncia Adolfo Vallini coordinatore dell’Unione Sindacale di base e Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza – creano, inoltre, un clima di forte tensione e paura tra i lavoratori e gli stessi utenti del servizo”. Il numero di atti vandalici, dal primo gennaio ad oggi, si aggira intorno ai 110 eventi. Un dato assolutamente rilevante visto il costante impegno, da parte delle forze dell’ordine, nel contrastare il fenomeno. “La sicuezza sul lavoro – continua Vallini – è un diritto dei lavoratori non un privilegio. L’improvvisazione con cui da mesi viene gestita in Anm è assolutamente inaccettabile. Bisogna ricercare subito soluzioni adeguate”.
