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”Come partito staremo attentissimi a che tra i candidati alle Regionali nelle nostre liste non ci siano personaggi legati ai clan. Gli altri partiti facciano lo stesso e soprattutto dobbiamo avere il coraggio di affermare che i voti della camorra non li vogliamo in alcun modo”. Lo ha detto il deputato del Partito Socialista Marco Di Lello, membro della Commissione Parlamentare Antimafia, intervenendo assieme al segretario nazionale e viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini a Caserta alla presentazione del tour elettorale in vista delle regionali del 2015. Di Lello ha risposto ad una domanda dei cronisti sulle inchieste Antimafia a Roma e nel Casertano dove un sindaco è stato arrestato per corruzione con l’aggravante mafiosa. Per Nencini ”il centro-sinistra ha fatto davvero poco sul fronte della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata; ha pensato solo ad andare dietro le esigenze di Berlusconi sulla giustizia. Ora è necessario ritrovare quegli anticorpi persi in 20 anni”.
