Alcune decine di ”mamme coraggio” di Acerra (Napoli), stanno manifestando nei pressi del centro commerciale ‘Le porte di Napoli’, contro il trattamento di rifiuti speciali in un’azienda dell’area industriale cittadina, che ha richiesto l’ampliamento del proprio impianto e per il quale è prevista a giorni la conferenza dei servizi in Regione. Le mamme stanno causando disagi alla circolazione veicolare sul prolungamento di Corso Italia, in direzione del centro commerciale, ed annunciano che proseguiranno con varie forme di protesta fino a quando non si svolgerà la conferenza dei servizi che deciderà per il trattamento nell’impianto dell’Atr, azienda che si trova a poche centinaia di metri dal termovalorizzatore, di circa 400 tonnellate annue di fanghi e ceneri da combustione, oltre che liquami speciali e pericolosi. Le donne sostengono che Acerra ”non può essere la pattumiera della Campania”. ”Qui si muore ogni giorno per l’inquinamento ambientale – aggiungono – e non possiamo consentire che altre aziende trattino rifiuti tossici”. Nei giorni scorsi le donne hanno attuato blocchi stradali e chiesto l’intervento della Procura di Nola e del vescovo di Acerra.