Più presidi sul territorio ma meno interventi rispetto al 2013, soprattutto per incendi, anche di rifiuti. Sono i dati degli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco di Caserta dal primo gennaio di quest’anno ad oggi e resi noti dopo la ricorrenza del 4 dicembre scorso di Santa Barbara, patrona del Corpo. Nel 2014 hanno iniziato a funzionare, sia pure con numerosi problemi di carattere organizzativo e logistico, due presidi distaccati a Piedimonte Matese e Marcianise (si sono aggiunti a Teano, Mondragone e Aversa, ndr) ma gli interventi totali realizzati sono stati poco più di 6900 (6924) contro i 7358 dell’analogo periodo del 2013; l’anno scorso gli incendi erano stati 3164 (il 43% del totale), con 915 roghi di rifiuti (nel 2012 erano stati 1215), quest’anno 2448 con numero ancora più esiguo di interventi per ragioni ambientali. Calano anche gli interventi per incidenti stradali: 144 quelli fatti quest’anno contro i 151 dei primi undici mesi del 2013. Quest’anno però sono aumentate le verifiche ad edifici pubblici e privati a seguito segnalazioni di pericolo imminente quali lesioni, caduta calcinacci e infiltrazioni, ciò è stato causato soprattutto dal terremoto che tra la fine di dicembre 2013 e i primi giorni del 2014 colpì i Comuni casertani dell’area Matesina. Per quanto riguarda l’attività di prevenzione sono state effettuati 502 procedimenti tra pareri di conformità e visite sopralluogo ai fini del rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi mentre per l’attività di formazione e sicurezza dei lavoratori delle Aziende, sono stati formati 143 addetti in 10 corsi ed effettuati 159 accertamenti di idoneità tecnica per addetti antincendio in 13 sedute di esame.