Si è rinnovata anche quest’anno, in prossimità del Natale, la passeggiata contro l’estorsione e la camorra e per il consumo critico promossa dall’associazione antiracket aderente alla Fai (federazione antiracket e antiusura italiana). Ai commercianti di via Panoramica e via IV Novembre sono stati distribuiti adesivi da apporre in vetrina con la scritta ‘Addio pizzo – pago chi non paga’, distintivo di legalità con una duplice valenza: da un lato il manifesto rifiuto del commerciante ad ogni richiesta estorsiva, dall’altro la garanzia per il consumatore che, recandosi in quel negozio, sa che il denaro speso non finirà in circuiti illegali. Il presidente onorario della Fai Tano Grasso ha detto: “C’è il fatto che dopo la liberazione di questo territorio bisogna comunque tenere alta l’attenzione. Guai a dare la sensazione che il muro si è abbassato perché, se si desse questa impressione, il fenomeno sarebbe lì per riprodursi. Quindi, il fatto che organizziamo un’iniziativa come questa non è altro che un modo per consolidare quello straordinario risultato ottenuto coi processi ed è un altro modo per rilanciare il modello Ercolano che qui è nato”. All’iniziativa hanno partecipato le forze dell’ordine, i volontari di Radio Siani, il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo, Nino Daniele presidente dell’ associazione antiracket ‘Ercolano per la legalità’ e la presidente onoraria Raffaella Ottaviano.