Ammonta ad almeno 100 mila euro, secondo i primi elementi raccolti, risultanze, il bottino della rapina messa a segno la notte scorsa all’ufficio centrale di Poste Italiane in via Terracciano a Pozzuoli. I malviventi, da una sommaria ricostruzione, sarebbero penetrati attraverso un foro praticato ad una parete di un condominio confinante sul retro con l’ufficio postale. Da qui si sarebbero portati nei locali al piano seminterrato, ed utilizzando la fiamma ossidrica, hanno aperta la cassaforte. Sottratti soldi in contanti, valori bollati, marche giudiziarie e titoli, per un totale di almeno 100 mila euro. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Pozzuoli fatti intervenire da alcuni residenti del condominio adiacente le Poste, che nella tarda mattinata hanno scoperto la traccia lasciata dai rapinatori. Ciò che lascia, al momento, perplessi gli inquirenti è che per portare a termine il colpo, i malviventi hanno agito almeno in quattro, ed hanno provocato rumori che avrebbero potuto e dovuto creare allarme. Invece, pare, che nessuno abbia sentito e visto nulla. I carabinieri dopo i rilievi di rito nell’ufficio stanno verificando i filmati dei locali pubblici e dell’Asl Napoli 2 Nord che si trova nello stesso edificio della Posta, sul versante di via Diano e Largo Palazzine, dove i malviventi hanno messo a segno il colpo. In corso indagini anche per acquisire testimonianze dei residenti.