«Prima o poi vinceremo lo scudetto»: così il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, brinda al 2014 conclusosi con la vittoria in Supercoppa. Intervenuto a radio Kiss Kiss, il massimo dirigente azzurro ricorda che quando acquistò il Napoli «parlai di due quinquenni: nel primo dovevamo riconquistare la Serie A, nel secondo ci saremmo divertiti e assestati tra i primi Club italiani. Così è andata. Eravamo al 514esimo posto nel ranking mondiale e ora siamo tra le prime trenta società. Io non ho ereditato una squadra, siamo partiti da zero e se siamo qui significa che abbiamo lavorato con serietà. Al di là del fantomatico scudetto, che prima o poi vinceremo, dobbiamo attrezzarci per mettere a punto un sistema di competitività». «Gabbiadini non sarà l’unico acquisto, ci sarà modo di concludere altre operazioni in queste feste, o al massimo prima di Carnevale». Aurelio De Laurentiis, annuncia una campagna acquisti di gennaio scoppiettante. Il presidente del Napoli aggiunge che per il sampdoriano manchi solo l’ufficialità: «Ho una bruttissima abitudine, sono sempre l’ultimo ad annunciare i calciatori che acquistiamo – dice ai microfoni di Radio Kiss Kiss -. Solo quando firmo i contratti chiamo i giornalisti e li avverto dell’acquisto, ma loro mi rispondono sempre che già lo sanno. Finché non ci sono le firme non posso confermare nulla. Gabbiadini è un bergamasco, loro sono delle persone molto forti ed hanno un senso dell’etica incredibile».

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