Il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano è stato rinviato a giudizio con l’accusa di falso e abuso di ufficio. Lo ha deciso oggi il gup del Tribunale di Napoli Francesco De Falco Giannone. Il giudice ha accolto le richieste avanzate dai pm Danilo De Simone e Ida Teresi a conclusione dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli. A Sodano, in particolare, vengono contestati il falso e l’abuso d’ufficio per una consulenza a una sua amica, Maria Cristina Roscia, docente dell’università di Bergamo, anche lei rinviata a giudizio insieme con il dirigente comunale Giuseppe Pulli. Il processo comincerà il 7 aprile prossimo davanti alla prima sezione (collegio B) del Tribunale. Rinviata a giudizio anche l’ex assessore comunale allo sport Pina Tommasielli, accusata di truffa per la cancellazione di alcune multe fatte al cognato e di peculato per l’assegnazione a conoscenti di biglietti per lo stadio San Paolo

 

 

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