Raffaele Vitale non accoglie la richiesta di dimissioni avanzata sia da Gino Cimmino che da una parte dei delegati. Il segretario chiede di rinviare la decisione e sospendere l’assemblea per costruire un percorso realmente unitario. Vitale ha detto che le dimissioni avvantaggerebbero una soltanto delle fazioni in lotta. Il sindaco di Parete la sua disponibilità a mettere in discussione la sua carica solo dopo una fase più ampia di confronto unitario e non in pochi minuti così come chiede chi in realtà non punta ad altro che far saltare il tavolo. La situaizone, però, è in continua evoluzione e non è escluso che il voto sulla mozione di sfiducia salti.