Il fratello di Ezequiel Lavezzi, attaccante del Napoli, e’ stato arrestato in Argentina. Diego Lavezzi, presidente del Coronel Galvez, e’ stato fermato dalle forze dell’ordine dopo gli incidenti che hanno provocato la sospensione della partita con l’Oriental.
Diego Lavezzi era in possesso di una pistola calibro 9. ”Ezequiel e’ scosso e preoccupato per quest’episodio. Purtroppo sono situazioni difficili qui in Argentina. Ma bisogna dire subito una cosa: Diego non aveva un’arma da fuoco addosso, l’arma e’ stata trovata nella sua macchina quando lui non era presente”, dice Alejandro Mazzoni, agente del ‘Pocho’, a Radio Kiss Kiss Napoli. ”L’arma non e’ assolutamente di Diego, abbiamo chiesto il numero di registrazione di quest’arma per capire chi e’ il proprietario che, ripeto, non e’ assolutamente Diego. Aggiungo che al termine della partita la sua macchina era aperta e tutto e’ molto confuso. Il cognome del Pocho e’ molto conosciuto in Argentina e’ per questo e’ venuto fuori un caos incredibile”, aggiunge il procuratore. ”Diego, ripeto, aveva chiuso la macchina prima della partita. L’auto era parcheggiata e al termine della partita non si capisce perche’ la polizia sia andata a prendere una macchina che non c’entrava nulla, tra l’altro aperta. Aspettiamo e vedremo cosa dira’ la giustizia, ma siamo tranquilli”.