CASERTA – Nella settimana dal 12 al 18 dicembre, l’ITE “Terra di Lavoro” di cui è dirigente scolastico il prof. Carmine Aurilio, affiancherà l’UNICEF presieduta dalla dott.ssa Emilia Narciso, in una serie di attività e di eventi a favore della campagna UNICEF “Vogliamo Zero”.
Il giorno 14 dicembre gli studenti dell’ indirizzo turistico dell’ITE “Terra di Lavoro” assisteranno gli alunni delle scuole primarie e delle secondarie di primo grado di Caserta impegnati presso il Comune nella manifestazione “La Caserta che vorrei”. Gli allievi saranno ricevuti dal Sindaco Pio Del Gaudio nel’aula consiliare al quale sottoporranno quesiti ed osservazioni inerenti alla loro città. Il giorno 15 dicembre gli studenti dell’indirizzo turistico cari al preside Aurilio, svolgeranno servizio d’ordine presso la Caserma Garibaldi di Caserta dove si svolgerà il recital musicale “Quattro note all’italiana” prodotto dall’Accademia “Arturo Toscanini” di San Nicola La Strada diretta dal Maestro Franco Damiano e con la regia del Maestro Gino Ricciardi. Il ricavo della serata sarà interamente devoluto alla campagna UNICEF a favore dell’Afganistan-Maternità Sicura. Sabato 17 e domenica 18 dicembre gli studenti del “Terra di Lavoro” saranno impegnati come volontari UNICEF in Piazza Dante per la vendita della “Pigotta” nell’evento “Laboratori di vita”. A fianco dell’UNICEF in questa occasione oltre ai ragazzi del “Terra di Lavoro”,il I Circolo Didattico “E. De Amicis” di Caserta, l’ Istituto Autonomo Comprensivo A.Ruggiero di Caserta, l’Istituto Salesiani “Don Bosco” di Caserta, l’Associazione HIRTA di Caserta, l’ Associazione Famyliamo di Caserta, il cantante Antonio Di Biasio, l’ Agenzia di animazione Sogni e Bisogni di Caserta e Danzarte centro studi di Caserta. L’iniziativa è nata nel 1988 e da allora ha avuto un crescente successo, facendo diventare la Pigotta il simbolo del Natale Unicef. Ogni anno, i volontari Unicef si ritrovano in tutte le principali piazze italiane per consentire a chiunque fosse interessato di adottare una Pigotta con un contributo minimo di 20 euro. L’adozione di ogni Pigotta consente di salvare la vita a un bambino, poiché con i proventi dell’ adozione l’UNICEF fornisce kit salvavita in grado di combattere le principali cause id mortalità infantile nei primi 5 anni di vita. Quest’anno la Giornata della Pigotta è strettamente collegata alla campagna “Vogliamo Zero, la campagna lanciata dall’Unicef per abbattere la mortalità infantile. Ogni giorno nel mondo muoiono 22.000 bambini sotto i 5 anni per cause che possono essere facilmente prevenute con pochi centesimi. L’Unicef vuole ridurre questo numero a zero.