Case inondate dall’acqua come se fossero state colpite da uno tsunami. Invece sono bastate le mareggiate di questi giorni a sommergere le abitazioni che si trovano in località Bagnara, destra Volturno, a Pescopagano. Per fortuna sono immobili disabitati nel periodo invernale. Si tratta di seconde case, sventrate dal mare, costruite per trascorrere le giornate d’estate. Da anni si attende, invano, la realizzazione di una barriera protettiva, uno scolmatore, in grado di impedire le inondazioni, dovute all’erosione della sabbia, a causa anche della cementificazione selvaggia che fatto sorgere il Villaggio Coppola. E’ anche che vero che le abitazioni sono state costruite in prossimità del mare. Ma al di là degli errorri commessi nel passato, ora bisogna intervenire. Ma nonostante le numerose sollecitazioni, la Regione Campania non ha ancora affrontato il problema. Eppure sono già stati stanziati i soldi ed è stata espletata la gara per correre ai ripari rispetto a una situazione da terzo mondo. Ma finora è ancora tutto fermo. E mentre il tempo scorre inesorabile, il mare continua a fare danni. Per rendersi conto del degrado in cui versa la zona pubblichiamo un breve e incredibile video girato da un persona del posto.
Mario De Michele
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