Piedimonte Matese-“Abbiamo assicurato con la collaborazione realizzata tra sindaci , enti territoriali ed agenzia la prosecuzione nel nostro territorio di questo servizio”. Così il presidente dell’ente montano, Fabrizio Pepe, ha introdotto la giornata in cui è stato ripristinata, dopo la chiusura della sede in affitto in pieno centro e pur in maniera limitata rispetto a prima, l’attività dell’agenzia delle entrate nella configurazione di uno sportello operativa in cui sono attivi sette addetti. L’ente montano ha messo a disposizione i locali presso la sede dell’ente a Sepicciano. In tal senso i locali sono stati attrezzati e riqualificati per l’attivazione dei servizi che sono erogati. Presenti diversi sindaci e dirigenti dell’amministrazione finanziaria. Il discorso è stato incentrato sullo stato di disagio che stato patendo le aree periferiche non senza riferimenti a considerazioni socio-politiche come quando ha affermato che l’area interna “è martoriata da assenze politiche più che assenza delle istituzioni. La desertificazione umana è la cosa peggiore” ha detto Pepe dopo aver richiamato parzialmente i numeri della fuga e dello spopolamento dei paesi matesini. Poi benedizione da parte del parroco di S.Maria Maggiore , Don Cesare Tescione e taglio del nastro per la riapertura del servizio a disposizione dell’utenza dell’Alto Casertano.
Michele Martuscelli