Circa sessanta contravvenzioni in un mese. E’ il primo risultato della “tolleranza zero” perseguita dall’ufficio ambiente del Comune in collaborazione con il comando della polizia municipale e con il responsabile tecnico della ditta di igiene urbana. Dall’inizio dell’anno, ogni giorno, operatori ecologici, dipendenti comunali e vigili urbani controllano il contenuto delle buste lasciate soprattutto al di fuori di esercizi commerciali e locali di artigiani, ma anche da privati cittadini. Tra i multati, oltre a numerosi pubblici esercizi, vanno segnalati gli artigiani che sono stati trovati privi di contratti speciali per lo smaltimento dei rifiuti, nonché un noto impianto sportivo nel rione Sant’Andrea e alcuni uffici pubblici statali. “L’amministrazione comunale – spiega l’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo – ha messo in campo tutte le possibili campagne informative e tutti gli strumenti per rendere agevole il rispetto delle modalità e del calendario per la raccolta differenziata anche da parte di esercizi commerciali e attività produttive. Il mancato rispetto di elementari norme di legge, ma anche di semplici regole di comportamento e di rispetto civile, non è più tollerabile. Sottolineo, con soddisfazione, che i nostri interventi presso i dirigenti scolastici e presso i vertici della casa circondariale stanno portando risultati concreti. L’obiettivo è il massimo rispetto delle regole da parte di tutti, commercianti, artigiani e cittadini, affinché la nostra città possa distinguersi per la tutela dell’ambiente e non per l’indifferenza e l’inciviltà che non le sono proprie. Ma è importante che anche gli uffici dello Stato sul territorio si attengano al rispetto di norme che valgono per tutti”.