Stipendi e tredicesime a rischio per i lavoratori di Kuadra, societa’ che lavora in appalto con l’Asl Napoli 1 per il servizio di pulizie negli ospedali partenopei. “L’azienda sanitaria – spiega un articolato e polemico comunicato – deve complessivamente 30 milioni di euro all’Ati Kuadra, che impiega oltre 1.100 risorse: ad oggi non sono stati pagati i corrispettivi contrattuali dal mese di settembre 2010 a tutto il mese di dicembre 2010, mentre risulta corrisposto soltanto il 60% di quanto spettante per i soli mesi di gennaio, febbraio, marzo ed aprile 2011”.
“Il mancato pagamento degli stipendi di ottobre, – continua il comunicato – dovuto all’indisponibilita’ degli istituti bancari a fornire credito a causa del forte indebitamento dell’Asl Napoli 1, aveva portato a uno sciopero che aveva creato enormi disagi per i presidi sanitari partenopei, rientrato solo per il senso di responsabilita’ dei lavoratori e per la volonta’ di Kuadra di impegnarsi per tutelare i suoi dipendenti. Con lo sforzo del rifinanziamento da parte dei soci, infatti, Kuadra e’ riuscita a corrispondere gli stipendi di ottobre e novembre”. Nel frattempo, prosegue Kuadra, “gli appelli a convocare un tavolo inter istituzionale sono caduti nel vuoto. La Prefettura di Napoli si e’ fatta carico di segnalare alla Asl Napoli 1 la delicata situazione dei lavoratori di Kuadra e le possibili conseguenze di un’interruzione del servizio, ma ad oggi non e’ stato convocato alcun incontro”.