Due condanne sono state emesse oggi per l’omicidio dell’avvocato Anjo Arcella, per anni difensore del boss del rione Forcella Luigi Giuliano, oggi collaboratore di giustizia. Il gup Amelia Primavera, al termine del processo che si è svolto con il rito abbreviato, ha inflitto 20 anni di reclusione a Gennaro Barnoffo e 16 anni al pentito Fabio Riso, genero di Celeste Giuliano, non concedendo a quest’ultimo le attenuanti previste dalla legge per i collaboratori di giustizia. Raffaele Giuliano, fratello di Luigi e di Celeste, ritenuto il mandante dell’omicidio, è stato invece rinviato a giudizio e sarà processato con rito ordinario.
L’avvocato Arcella, è emerso dalle indagini, fu ucciso perché nel rione Forcella si temeva che potesse convincere Luigi Giuliano a pentirsi, circostanza che si verificò comunque alcuni anni dopo. Preoccupati per le conseguenze che questa scelta avrebbe potuto avere per loro, alcuni affiliati chiesero a Raffaele Giuliano la testa del legale, che fu assassinato la sera del 18 dicembre 1996, poco dopo avere lasciato l’abitazione del boss Luigi.