Una vera e propria bufera giudiziaria si è abbattuta su ex amministratori e ex dirigenti del Comune di Caserta per l’esternalizzazione della sosta a pagamento, che portò la Teleservizi ad aggiudicarsi l’appalto. Vari i reati contestati tra cui abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Tra gli indagati l’ex sindaco Nicodemo Pettoruti, l’ex direttore generale Donatella Andrisani, l’ex responsabile dell’ufficio tecnico Maurizio Mazzotti e il dirigente Giovanni Natale. Indagati, inoltre, l’attuale assessore Massimo Russo: L’indagine coinvolge anche Andrea Boccagna, Francesco Capobianco, Pasquale Corvino, Antonio Ciontoli, Ferdinando Piscitelli, Adriana D’Amico, Giovanni Comunale, Emilio Melorio, Giuseppe Casella, Salvatore Ferrara, Lorenzo Gentile, Aldo Santillo, Nicola Gentile, Ubaldo Greco, Gianfranco Fierro, Giovanni Marrone, Nello Natale, Rino Zullo, Paolo Marzo, Pasquale Toscano, Agostino Greco, Paolo Caterino, Arturo Di Palo, Catello Tronco, Biagio Esposito. I consiglieri comunali votarono per l’esternalizzazione del servizio ma furono poi i dirigenti a predisporre il bando che si chiuse con la vittoria della Teleservizi.