NAPOLI “La nomina di Amoruso? Dopo l’abolizione della Cassa del Mezzogiorno, è la notizia più confortante per il Sud”. Sceglie l’ironia il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Gal (ma eletto in Campania nelle file del Pdl-Fi), per commentare la decisione del presidente Berlusconi di puntare sul senatore Francesco Amoruso, quale nuovo responsabile del Dipartimento per le Politiche per il Sud di Forza Italia. “Interpretando il diffuso convincimento di tutti i parlamentari delle regioni meridionali – punzecchia ancora D’Anna – esterno il mio compiacimento per la nomina del senatore Amoruso, coordinatore del partito in Puglia, insignito ora del gravoso ed al pari prestigioso compito di responsabile per le Politiche per il Sud di FI. Il sistema delle nomine calato dall’alto, che ancora vige nel simulacro di partito che oggi è Forza Italia, partorisce un’idea di dimensioni epocali tale da poter essere paragonata addirittura all’abolizione della Cassa del Mezzogiorno”. “Non condivido affatto l’idea che tale nomina lascerà il tempo che trova, né tantomeno che sia stato applicato il principio del promoveatur ut amoveatur per liberare il posto di coordinatore regionale in Puglia, visto che questo stesso posto sarà presto occupato da una persona da porre in antinomia a Raffaele Fitto” conclude D’Anna.