Togliere le chiavi di una sede di partito è un gesto simbolico. Significa dire tu qui non sei più gradita non è più casa tua. E allora l’episodio capitato ad Aversa a Federica Turco di Forza Italia Giovani, che abbiamo raccontato ieri da queste pagine (clicca qui per leggere), ha valicato i confini cittadini e provinciali. I giovani di Forza Italia di Aversa incassano la solidarietà dell’organizzazione giovanile di Napoli: “Ostacolare un gruppo di giovani, che da anni militano all’interno di un partito, solo per interessi ed ambizioni personali, è in primis un atto di cattivo gusto e, in secondo luogo, un esempio da non dare alle generazioni che saranno la nuova classe dirigente di questo paese. I Giovani di Forza Italia della Città di Aversa dopo aver partecipato su invito all’incontro ufficiale del partito Forza Italia e del gruppo Forza Italia Seniores presso la sede ufficiale del partito, sono stati privati, da parte delle forze dissidenti alla nomina a Commissario Cittadino di Paolo Galluccio, del loro vecchio luogo di ritrovo che per anni ha reso quell’ultimo il loro quartier generale e culla di idee, proposte e contenuti dall’aggregazione, alla conoscenza dei membri, all’amicizia fino a che questi insieme hanno fatto sì che Aversa sia diventata una Città modello per quanto riguarda le manifestazioni giovanili. Il Coordinamento Provinciale di Forza Italia Giovani di Napoli da la massima vicinanza a Federica Turco, Vice Coordinatrice Provinciale di Caserta di Forza Italia Giovani (ex Coordinatrice di Forza Italia Giovani di Aversa); all’attuale Coordinatore Cittadino, Giuliano Vassallo; e a tutti i giovani militanti ed attivisti sul territorio di Aversa. Che questo sia da esempio per le future generazioni: gli interessi e le ambizioni personali non devono per alcun motivo al mondo ostacolare il percorso di giovani che si impegnano senza interessi a migliorare il nostro Paese.”