Emergenza nel Regno Unito, ma non solo, per la diffusione di infezioni da “batteri resistenti agli antibiotici”, che potrebbero causare in caso di epidemia fino a 200.000 contagi e 80.000 morti.
Lo prevede il governo britannico in un rapporto i cui contenuti appaiono oggi sul “Guardian”, che lancia l’allarme sulla necessità di sviluppare nuovi antibiotici perché altrimenti anche le operazioni di routine potrebbero diventare procedure ad altissimo rischio.