MONDRAGONE. “Il tempo passa ma Cennami e Schiappa continuano a dormire sonni beati! E’ decaduta fin dal mese di ottobre 2014 la Commissione Locale per il Paesaggio (ex Beni Ambientali) ma l’amministrazione ribaltonista, pur continuando appassionatamente nelle sue astratte visioni legalitarie, non consente ai cittadini mondragonesi e ai tantissimi forestieri proprietari di abitazioni sul territorio di poter usufruire di un legittimo diritto quale quello del parere vincolante della commissione.” Lo dichiara in una nota il consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Piazza. “A nulla –continua – valgono le continue richieste dei tecnici liberi professionisti e dell’utenza per la nomina della nuova commissione comunale: niente da fare, la sonnolenza amministrativa del duo ribaltonista è più forte del dovere di assicurare un diritto ai cittadini. Eppure il periodo di validità della commissione lo si conosceva fin dall’insediamento di Schiappa ma, evidentemente, tre anni non sono stati sufficienti nell’affrontare l’argomento! L’individuazione della causa, tuttavia, è molto semplice e va ricercata esclusivamente nella logica spartitoria delle poltrone all’interno della maggioranza; non riuscendo a determinarsi tra di loro, Cennami e Schiappa preferiscono rinviare “sine die” la nomina dei componenti a tutto danno dell’incolpevole utenza. Non c’è che dire, un altro eccellente esempio del motto coniato dai traditori della volontà popolare il giorno del ribaltone: “per il bene della città””.