Piedimonte Matese- Puc: conto alla rovescia per l’adozione in giunta entro l’estate. Le tanto attese osservazioni dell’autorità di bacino in materia idrogeologica sono state notificate al comune di Piedimonte Matese: si trattava di un pezzo fondamentale del “puzzle” relativo alla redazione del piano urbanistico comunale (puc , dicitura che sostituisce la denominazione del l vecchio piano regolare , il più importante strumento di programmazione non solo in campo urbanistico ma anche sociale ed economico, di cui è stato approvato ai primi dell’anno il preliminare di piano . Ma occorreva il lavoro in dettaglio svolto dagli esperti dell’autorità di bacino sugli aspetti cruciali riguardanti il riassetto idrogeologico per andare avanti nell’esame e quindi entrare nel vivo dell’esame dell’ipotesi preliminare del piano regolatore. Adesso che quei rilievi tecnici sono state acquisiti dagli uffici comunali riparte il percorso per una valutazione complessiva nel merito del puc di cui è consulente tecnico- scientifico il dipartimento di architettura della Sun . Non è il solo adempimento arrivato in porto : a breve sarà consegnata anche la nuova zonizzazione acustica , altro adempimento obbligatorio per la redazione del piano urbanistico che avrà il compito fondamentale di ridisegnare la città in relazione alla pianificazione degli enti superiori come regione e provincia . “Sì adesso con la consegna di questi documenti potremo avviare la procedura di valutazione ambientale strategia –vas – con una serie di riunione tecnico-operative con il consulente scientifico, per poi arrivare alla adozione in giunta del piano vero e proprio a partire dal quale scatterà l’importante fase delle osservazioni del pubblico e l’acquisizione dei pareri definitivi dei vari enti che sono coinvolti nel procedimento di redazione del piano urbanistico” afferma il dirigente dell’ufficio tecnico Pietro Terreri che sta seguendo l’iter. Nella prima fase si è proceduto ad un lavoro di analisi e ricognizione –descrizione delle caratteristiche territoriali sia in termini di problematiche che di risorse per lo sviluppo del territorio oltre che di studio delle varie indicazioni e prescrizioni della strumentazione urbanistica sovraordinata come il piano territoriale regionale ed il piano provinciale di coordinamento con varie verifiche effettuate per raccogliere i dati necessari. In questa fase sarà molto importante la stesura del rapporto ambientale. Dopo la approvazione in giunta saranno definiti i tempi entro i quali presentare le osservazioni(60 giorni ) a cui gli uffici tecnici incaricati dovranno rispondere : il piano a questo punto sarà trasmesso agli enti competenti per i rispettivi pareri per poi essere approvato in linea definitiva.
Michele Martuscelli