Una vittoria l’ha già ottenuta: si è aggiudicato il “Premio Manifesto Abusivo 2015”. Spetta a Giovanni Sorvillo, candidato alle regionali sotto il vessillo di Centro Democratico, il primato nell’affissione di manifesti elettorali “selvaggi”. Un risultato più che meritato, conquistato sul campo, pardon sui muri. L’ex assessore ed ex consigliere comunale di Orta di Atella è in posa dietro la scrivania con un volto serioso. Un bel manifesto, niente da dire, con lo slogan “Nell’incerto presente, una futura certezza”, se non fosse che, oltre ad essere stato affisso su una cabina pubblica dell’Enel tra via Belvedere e via Botticelli ad Aversa, è doppiamente abusivo perché reca anche la scritta “Elezioni Regionali 2015, scrivi Sorvillo”. La normativa prevede che prima dell’indizione dei comizi elettorali non si possono dare palesi indicazioni di voto né ai candidati, né ai partiti. “Nell’incerto presente, una futura certezza”. Per adesso abbiamo un’unica certezza: Sorvillo non conosce la legge.
Mario De Michele