Martedì 28 aprile scorso, l’Assemblea generale degli iscritti dell’Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili di Napoli nord, ha approvato, in seconda convocazione, il Bilancio Consuntivo 2014. Il Rendiconto finanziario del primo anno di vita del nuovo Ordine professionale costituito, ed insediato ad Aversa, a marzo dell’anno scorso. Unico Ordine costituito ed insediato in Italia dopo la riforma. L’Assemblea, presieduta dal Presidente Antonio Tuccillo, ha registrato la partecipazione di una rappresentanza dei circa 1.400 iscritti all’Ordine di Napoli Nord ed ha visto il Bilancio Consuntivo dell’anno 2014 approvato all’unanimità dei presenti. La relazione tecnica presentata dal Consigliere Tesoriere Guido Rossi ha registrato la chiusura dell’esercizio 2014 con un Avanzo di amministrazione di oltre 158 mila euro e con residui attivi per oltre 240 mila euro. Il Presidente Tuccillo ha rappresentato le attività poste in essere dal Consiglio dell’Ordine, i progetti realizzati e quelli in corso di realizzazione dando merito all’attività svolta dai Consiglieri per l’impegno in questi profuso nonché ai tanti colleghi che hanno offerto la loro disponibilità nello svolgimento dei primi gravosi adempimenti necessari alla nascita del nuovo Ordine. Il Consiglio si è da subito attivato per l’individuazione di una sede dell’Ordine che nel consentire ai propri iscritti di usufruire dei servizi dell’Ordine professionale dia la giusta rappresentatività e prestigio al primo Ordine professionale costituitosi nel circondario territoriale del neo costituito Tribunale di Napoli Nord. La sede dell’Ordine, in Aversa alla via Diaz 69, sarà ufficialmente inaugurata il 22 maggio prossimo con la presenza del Presidente del CNDCEC Longobardi e con la presenza delle massime autorità ecclesiali, militari e politiche del territorio. L’interlocuzione diretta con il Tribunale ha generato una forte sinergia tra l’Ordine ed il mondo della Magistratura locale, e non solo. Ciò ha consentito un continuo dialogo tra le istituzioni ed un’attiva partecipazione delle massime cariche sia del Tribunale che della Procura a tutte le iniziative organizzate dall’Ordine. La presenza del Presidente della Corte dei Conti, Squitieri, così come quella di numerosi quanto altrettanto autorevoli esponenti del mondo delle Istituzioni alle iniziativa dell’Ordine testimonia sia l’attualità dei temi affrontati nei seminari, nei convegni e nei workshop dell’Ordine, che la qualità dei relatori. Interlocuzione intrapresa, precisa Tuccillo anche con tutti i 38 Comuni del circondario del Tribunale di Napoli Nord. I commercialisti sono naturalmente interlocutori privilegiati dei rappresentanti degli Enti Locali. Le competenze dei nostri colleghi, esercitate anche nelle funzioni di Amministratori locali, non possono non rappresentare una risorsa imprescindibile per la gestione della res pubblica. Il Consiglio ha attivato ben 48 “Commissioni di studio” dell’Ordine, delineandone finalità ed ambiti d’intervento. Esse hanno generato sin da subito partecipazione attiva di quei Colleghi esterni al Consiglio che ne fanno parte fornendo interessanti spunti di analisi ed approfondimento tematici volti all’aggiornamento professionale della categoria. Nel breve scorcio di tempo dall’insediamento, l’Ordine ha organizzato un fitto calendario di eventi formativi con appuntamenti che, da un lato, per la particolare attualità delle tematiche affrontate hanno consentito ampia riflessione sul delicato momento storico-economico e, dall’altro, hanno permesso di conseguire due ulteriori risultati: l’avviamento e il consolidamento dei rapporti con le principali istituzioni del nostro territorio e la maggiore facilità di fruizione dell’attività di formazione dell’Ordine da parte dei colleghi che risiedono e operano nella provincia. La formazione professionale continua è obbligo di legge e deontologico per tutti gli iscritti all’albo. La nostra idea della professione, ha sottolineato il Presidente Tuccillo, in cui tutti dobbiamo ritrovarci è, e dovrà sempre essere, declinata con: · Professionalità · Etica · Deontologia. La maniera più efficace per affrontare il dilemma DEONTOLOGICO è quello di porsi sempre nelle vesti della controparte, ma in particolare quando la controparte è un collega. Spesso ci troviamo a valutare, anche quale ausiliario di un giudice, il comportamento di un collega. Il collega, nei limiti del consentito, va sempre tutelato e questa è la prima delle regole deontologiche. La PROFESSIONALITA’, ovvero la preparazione che va sempre accompagnata all’umiltà ed alla consapevolezza di affrontare le problematiche altrui con scrupolo ed attenzione come se fossero le nostre o quelle delle persone a noi più care e più vicine. La questione ETICA della professione, vuol dire approfondire la conoscenza delle molteplici dimensioni della morale nel lavoro professionale, dimensioni che risentono di altre variabili che incidono la vita professionale, ad es. il rapporto spesso necessario ma sempre condizionante con il potere (economico, politico, ecc.). La stella polare deve orientarsi sempre al rispetto delle regole sociali, in ossequio al quel principio fondante di ogni sistema evoluto e civile che è la legalità.