Sant’Arpino: Pulcinellamente, riconoscimento alla carriera per il maestro De Simone

Sarà il più grande musicologo italiano, l’inventore di un vero genere musicale e teatrale, l’autore di mille spettacoli divenuti ormai parte integrante della cultura alta e popolare italiana il protagonista della penultima giornata della XVII edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Scuola “PulciNellaMente”. Stiamo parlando ovviamente del Maestro Roberto De Simone che sabato alle 20:30 al Teatro Lendi riceverà il Premio PulciNellaMente alla Carriera nel corso della serata interamente dedicata all’arte che fa dell’impegno sociale il proprio tratto caratterizzante. De Simone non ha certo bisogno di presentazioni basta rammentare solamente che è stato l’autore di capolavori quali “La Gatta Cenerentola”, “L’Opera Buffa del Venerdì Santo”, ed è stato Direttore Artistico del Teatro San Carlo di Napoli, Direttore del Conservatorio San Pietro a Majella, nonché Accademico di Santa Cecilia. Nell’occasione della consegna del Premio alla Carriera al Maestro De Simone sarà presentato anche il suo ultimo lavoro “L’Armonia Sperduta”, nato dalla collaborazione triennale fra il musicologo ed il cantante Raffaele Converso. Si tratta di un ideale e progressivo percorso stilistico che conduce alle più innovative contaminazioni linguistiche degli anni Settanta. La cerimonia dedicata a De Simone sarà inserita all’interno della serata-spettacolo “Italia-Africa Via Sicilia”, una riflessione sul tema dell’immigrazione, che si pone l’obiettivo di far riflettere, provocare attraverso l’armonia delle note. Da Sant’Arpino si vuole lanciare un segnale forte a istituzioni e forze politiche sui temi dell’immigrazione e sul fenomeno migratorio. Protagonista sarà la cantante, danzatrice, musicista e attrice tunisina M’Barka Ben Taleb. Altro momento significativo di questo speciale sabato sera sarà il gemellaggio con il comune di Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa. In mattinata spazio agli ultimi 7 spettacoli delle scuole in gara con due allestimenti teatrale e cinque performance della categoria “Spulciando” messi in scena da alunni e docenti delle scuole campane e laziali.