“Ieri mattina 7 maggio, presso il Comune di Cesa si è perpetrato l’ennesimo teatrino degli Ex Consiglieri, che si ritengono grandi conoscitori della macchina amministrativa, ma che invece nei fatti dimostrano di essere per l’ennesima volta a digiuno anche delle basilari funzioni istituzionali”. Così il Movimento 5 Stelle di Cesa in una nota in cui si critica la scelta di non scegliere tra i disoccupati gli scrutatori. “Durante il sorteggio degli scrutatori per le elezioni comunali e regionali del prossimo 31 maggio 2015, in nessun conto è stata tenuta la richiesta fatta dal Movimento 5 Stelle, e dal candidato sindaco. Raffaele Bencivenga, in merito alla possibilità di prevedere un requisito ulteriore, ossia, la condizione di disoccupazione per la nomina dei cittadini che devono svolgere la funzione di scrutatori. È dall’undici di aprile dello scorso anno, in occasione della tornata elettorale per le elezioni europee, che il Comune di Cesa è in possesso della nostra istanza che, in linea con la tendenza nazionale del Movimento, richiede di selezionare gli scrutatori tra i disoccupati e gli indigenti della comunità. La stessa istanza è stata inoltrata al Commissario prefettizio in data 17 aprile 2015, prot. N. 2421, per le prossime elezioni del 31 maggio. La Commissione elettorale in carica dalla precedente amministrazione Liguori, composta oltre che dal Commissario prefettizio, anche dagli ex consiglieri tra cui, i presenti, avv. Enzo Guida, avv. Marco Marrandino, sig. Giovanni Romeo, nonostante fosse legittimata ad operare e quindi accettare l’istanza formulata e presentata dal Movimento Cinque Stelle, nulla ha disposto. Evidentemente i “politicanti” di lungo percorso preferiscono affidarsi ai “sogni” più che alla concreta possibilità di realizzare qualcosa per i cittadini. Sperando che la sorte abbia fatto un buon lavoro”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui