E’ cominciata con un’assemblea la nuova settimana di lotta degli operai dello stabilimento Whirlpool-Indesit di Carinaro che rischiano il posto di lavoro. In centinaia hanno ascoltato gli oratori alla vigilia dell’ennesimo incontro a Roma nel corso del quale i sindacati proveranno a convincere i rappresentanti della multinazionale americana a rivedere il piano industriale in cui è stato messo nero su bianco che la quarantennale storia industriale di Terra di Lavoro deve finire togliendo il futuro e la dignità del lavoro a centinaia di persone. Oggi all’esterno del “12” è arrivata anche una delegazione degli operai Whirlpool di Napoli che ha piazzato il proprio striscione all’esterno dello stabilimento in segno di solidarietà. Nel pomeriggio, intanto, al Comune di Carinaro arriverà il sottosegretario al lavoro Teresa Bellanova. Operai e sindacati, adesso, attendono la definizione dello sciopero generale provinciale, durante il quale si proverà a dare un’altra spallata ad una vertenza dai tempi biblici. Ma gli operai, le loro famiglie, non possono subire l’indifferenza di chi governa e di chi mette i freddi numeri avanti ai bisogni delle persone.