Reggia di Caserta, dipendenti pronti allo sicopero

“Il prefetto di Caserta deve intervenire immediatamente per risolvere i problemi dei venditori abusivi alla Reggia che rappresentano un problema di ordine pubblico per i turisti e gli stessi addetti. Altrimenti, come dipendenti del monumento, siamo pronti anche a scioperare”. E’ quanto dichiara il coordinatore della Uil-Pa Angelo Donia, lavoratore in servizio alla Reggia, che questa mattina è stato con l’Ugl tra i promotori dell’assemblea durata dalle 8.30 alle 10 in cui si è discusso proprio del tema caldo degli abusivi; tra l’altro proprio stamani i carabinieri sono dovuti intervenire di nuovo nel parco per la presenza di venditori che importunavano i turisti. “Non abbiamo creato alcun disagio con l’assemblea – prosegue Donia – anche perché i turisti presenti all’esterno in prima mattinata erano pochi. Inoltre la riunione è stata fatta anche per loro perché non si può più tollerare il fatto che la Reggia, patrimonio dell’Unesco, sia l’unico museo d’Italia in cui operatori abusivi vendono all’interno del sito. Capisco che c’è anche un problema sociale, ma le istituzioni potrebbero risolverle facendoli stazionare all’esterno, come accade ovunque”. All’assemblea di stamani hanno preso parte anche alcuni funzionari della Sovrintendenza tra cui quello alla valorizzazione Vincenzo Mazzarella, che la settimana scorsa provocatoriamente chiuse l’ingresso della Reggia a causa della presenza di decine di venditori abusivi, sia stranieri che italiani. (