“Paolo Galluccio stia sereno. Fino ad oggi l’unica crisi di identità nel panorama politico aversano è quella di Forza Italia che, soltanto un paio di settimane fa in consiglio comunale, ha dato vita all’ennesimo teatrino della politica dichiarando la presenza di due capigruppo, peraltro schierati in antitesi rispetto all’amministrazione comunale”. E’ questo il commento del gruppo dirigente cittadino del Partito Democratico di Aversa alle parole del commissario cittadino di Forza Italia Paolo Galluccio. “La nostra linea – continuano i democrat – è sempre la stessa. Vogliamo mandare a casa questa amministrazione comunale prima che possa causare ulteriori danni alla città, danni che vanno ad aggiungersi a quelli fatti dalla precedente amministrazione guidata da Ciaramella. Pertanto non accettiamo lezioni di politica da chi è stato eletto con Sagliocco per poi passare all’opposizione e accogliere a braccia aperte sotto la bandiera di Forza Italia l’ex gruppo dell’Udc consegnando in dote a questi ultimi lo scranno di consigliere provinciale. Galluccio, quindi, si preoccupi maggiormente dei trasformismi di casa sua, dei quali è stato attore protagonista. Non accettiamo lezioni da chi è stato scelto grazie alla sponsorizzazione di Luigi Cesaro e che anche alle prossime elezioni regionali trasformerà la città normanna in terra di conquista. Dal canto nostro invitiamo gli elettori a sostenere il Pd e i candidati aversani per fare delle regionali un preavviso di sfratto a questa amministrazione che sta fallendo su tutta la linea e per dare centralità al territorio”. Il Pd normanno aggiunge: “Forse Forza Italia ad Aversa non riesce ad accettare che il Partito Democratico è riuscito a scardinare quel monolite che sembrava la maggioranza a 13 di Sagliocco acuendone le contraddizioni e le crepe. E’ solo questo in discussione. Non c’è nessuna trattativa in corso tra il Partito Democratico e Capasso sulle prossime amministrative per cui rispediamo al mittente le illazioni. Servono 13 consiglieri per sfiduciare il sindaco e se oggi questo obiettivo è maggiormente alla portata lo si deve alla nostra azione”.