“Con la vittoria alle elezioni regionali di Vincenzo De Luca si apre una stagione di sfide per il Partito Democratico che da forza di maggioranza relativa in Consiglio Regionale avrà il compito di guidare la rivoluzione che in questo mese di campagna elettorale ci è stata raccontata dall’ex sindaco di Salerno”. Così il segretario provinciale del Partito Democratico Raffaele Vitale commenta l’esito del voto delle elezioni regionali che ha riconsegnato la Campania al centrosinistra. “Abbiamo il dovere morale – aggiunge – nei confronti di tutti quegli elettori che si sono recati alle urne e ci hanno accordato la preferenza di mantenere gli impegni presi. Penso ad esempio alle priorità individuate dalla conferenza programmatica che non devono restare semplici chiacchiere da campagna elettorale”. Analizzando i numeri Vitale afferma: “Il dato del Pd casertano – aggiunge – è in linea con quello nazionale e regionale, quindi in perdita rispetto alle ultime consultazioni elettorali. E’ un risultato pesantemente condizionato dalla bassa affluenza. E’ tanto il rammarico di non aver fatto di più per spiegare le nostre ragioni a quanti hanno poi deciso di non votare. Rammarico pari almeno a quello che provo pensando alle energie sprecate nei mesi passati in una lacerante dialettica interna. Energie che avrebbero potuto esser dedicate a come affrontare con maggiore competitività la consultazione che si è appena conclusa”. “Ringrazio – conclude Vitale – quanti si sono spesi in campagna elettorale. Militanti, segretari, candidati che con il proprio impegno hanno contribuito a dare una speranza a questo territorio. A loro rivolgo l’invito a continuare sulla strada della militanza per provare a far crescere la comunità democratica in provincia di Caserta. Un appello particolare, inoltre, voglio rivolgerlo a quanti non sono stati eletti. Li esorto a non mollare, a non lasciarsi prendere dall’amarezza di una sconfitta e a continuare a mettere la propria competenza al servizio del territorio e del partito. Faccio, infine, un in bocca al lupo agli eletti per loro adesso inizia la sfida più difficile, rappresentare al meglio un territorio martoriato che vuole riscattarsi”
