Raid nel cimitero di Sant’Anastasia (Napoli), dove sconosciuti, nella notte, hanno profanato un centinaio di tombe distruggendo lapidi per portare via i vasi e le altre suppellettili in rame.
Secondo quanto si è appreso, quello di oggi è il secondo raid in due settimane nel cimitero, dove una quindicina di giorni fa furono rubate le suppellettili in alcune cappelle funebri, ed un mezzo meccanico. Il furto di oggi è avvenuto nella parte vecchia del cimitero: secondo i primi rilievi effettuati dai gestori, i ladri avrebbero rotto uno dei cancelli della parte nuova del cimitero, dove sono presenti solo loculi, per poi distruggere quasi completamente le lapidi delle tombe situate nella parte vecchia del camposanto. I danni ammonterebbero a svariate migliaia di euro. Dal camposanto, mesi fa, furono rubate anche le telecamere per la videosorveglianza, che non sono state sostituite.