Anche il Wwf esprime la sua preoccupazione per il rogo che oggi ha interessato l’ex discarica Resit di Giugliano. Un’area che il WWF controlla molto di frequente con il servizio di vigilanza ambientale e zoofila volontaria. “Spesso passiamo anche nei pressi di quelle discariche che si trovano nella cosiddetta “Area Vasta” di Giugliano, dove oltre alle due discariche Resit (denominate Resit 1 e Resit 2) se ne trovano tante altre più o meno pericolose. Questo incendio – dichiara Bruno Cajano – ci preoccupa moltissimo e vorremmo che le istituzioni facessero subito chiarezza sui reali pericoli per l’ambiente e la salute pubblica. Il territorio dove si è sviluppato questo enorme incendio è tempestato di microdiscariche di rifiuti di vario genere come guaine bituminose, pneumatici, materiali plastici di vario genere, rifiuti ingombranti ed elettronici e dove spesso si nota anche la presenza del pericolosissimo amianto.