PIEDIMONTE MATESE – Assolutamente positivo il bilancio dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese impegnatigiorno per giorno nel contrasto ad ogni forma di criminalità e di illegalità. Brillanti risultati sono staticonseguiti grazie alle attività delle sette Stazioni dislocate sul territorio matesino, Piedimonte, Alife,Alvignano, Ailano, Prata, Capriati e San Gregorio, che hanno competenza giurisdizionale su ben diciannove comuni dell’Alto Casertano, ai quali vanno aggiunti quelli delle importanti operazioni messea segno dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dagli altri Reparti Speciali dell’Arma.

120 gli arresti eseguiti, circa 850 sono le persone denunciate a piede libero o segnalate per illeciti amministrativi ecentinaia i sequestri durante tutto il 2011. Attività che hanno visto i militari dell’Arma impegnati acontrastare a trecentosessanta gradi ogni tipologia di reato. Dall’omicidio al tentato omicidio, dal furtoalla ricettazione, dall’usura al riciclaggio, dalla violenza sessuale ai reati di pedofilia, dallo stalking aimaltrattamenti in famiglia o verso i minori, dalla spendita di monete false al contrabbando, dalla truffaalla contraffazione, dalle rapine all’estorsione, dalla detenzione e porto illegale di armi allo spaccio disostanze stupefacenti, dai reati contro l’ambiente a quelli contro la salute pubblica, dall’abusivismoedilizio alle violazioni della normativa in materia di infortuni sul lavoro, dall’assenteismo nella pubblicaamministrazione alla immigrazione clandestina, fino ad arrivare anche al drammatico fenomeno dellosmaltimento illecito dei rifiuti e ai reati in materia di sicurezza stradale. Importanti risultati sono statiraggiunti anche nella lotta alla dispersione scolastica, fenomeno purtroppo ancora presente in alcuniterritori del Sud Italia. Ma tra le operazioni più eclatanti di questo 2011, ricordiamo per tutte la catturarispettivamente ad Alife e a Prata Sannita, di due esponenti di clan camorristici del casertano e delnapoletano, nonché quella che poco prima delle festività natalizie ha portato a sgominare una banda diquattro rapinatori, che stavano preparando un colpo presso un ufficio postale. Rilevante anche il numerodelle misure di prevenzione emesse nei confronti di pregiudicati e il valore della refurtiva recuperata.Infine si renderebbe necessario porre in risalto anche tanti singoli episodi di esemplare altruismo, masarebbe impossibile elencarli tutti, che hanno visto come protagonisti con la loro dedizione i Carabinieridella Compagnia di Piedimonte Matese nel corso del loro quotidiano impegno a tutela dei cittadini e dellelibere Istituzioni.

 

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