Piedimonte Matese- I servizi del distretto sanitario matesino si trasferiscono nell’ex ospedale di proprietà dell’Asl e fino ad oggi in comodato al comune (ne hanno fatto richiesta i vertici del distretto) e così anche il comune di Piedimonte Matese vuole la restituzione del fabbricato di sua proprietà dove è in servizio il Sert. In attesa del trasferimento delle attività socio sanitarie del distretto presso la struttura di via Coppola (l’asl deve lasciare lo stabile in via Epitaffio) ed in vista di questo obiettivo è stato programmato l’abbandono della sede degli anziani, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello rivuole i locali dati in comodato d’uso al Sert, il servizio per la cura dei tossicodipendenti ed alcolisti. Il Sert dovrebbe spostarsi anch’esso presso l’ex ospedale “AGP”. Questione Sert : con un’ordinanza e quindi provvedimento d’urgenza di messa in mora , –in attesa della giunta- il sindaco di Piedimonte Matese ha conferito un incarico legale per avere lo sgombero degli spazi dove da più di un decennio sono state attività le attività di intervento in questo settore delicato della sofferenza sociale : il rilascio dei locali di proprietà comunale siti in Piedimonte Matese alla Via Nuova Monte Muto ( edificio ‘ex frantoio’) attualmente in disponibilità dell’ASL CE1 e adibiti a sede del S.E.R.T per essere accorpati agli altri servizi sanitari da allestire nella struttura recuperata ma da adeguare meglio in senso funzionale situata in via Coppola.Da qui la messa in mora.
Michele Martuscelli