Nessuna pausa per il Festival dell’impegno civile«Le Terre di don Diana», domani e lunedì due tappe di seguito per parlare di impegno sociale, memoria e buone pratiche. Si comincia a Grignano d’Aversa, in via Marconi, alle ore 17, con l’incontro intitolato «Contrasto alla criminalità organizzata: dalla confisca dei beni al riutilizzo». Interverranno Alfonso Buonanno, assessore comunale alle politiche sociali, impegnato in prima persona alla lotta alla camorra, in quanto appartenente al reparto operativo di P.S. di Napoli, sindaco Andrea Moretti, Angelo Ferrillo- Solidarci, Michele Docimo – Presidio di LIBERA Aversa, Pasquale Liguori – Associazione di volontariato “Sissy continua a sorridere”, Vincenzo Viglione – Consigliere Regionale Movimento 5 Stelle. Modera Francesco Paolo Barbato dell’associazione di volontariato ” ARCADIA” che organizza la tappa in collaborazione con “Noi Giovani” Associazione Socio culturale. Lunedì 6 luglio, a Pomigliano d’Arco l’economia sociale, il riutilizzo dei beni confiscati e la memoria si incontreranno lungo la bisettrice dell’antiracket. In via Locatelli 3, sarà presentato il libro di Vincenzo Ammaliato “Piccolo libro dal lungo titolo, su come una banda di balordi sia riuscita a diventare padrona assoluta di una città e di tutti i suoi cittadini”, edito da Caracò e liberamente ispirato alla storia antiracket dell’imprenditore antiracket che fu ucciso a Castel Volturno il 16 maggio del 2008. Insieme all’autore ne parleranno Salvatore Cantone presidente dell’associazione antiracket di Pomigliano che organizza la tappa, Vincenzo Gesuele responsabile progetti educativi dell’associazione, Massimo Noviello figlio di Domenico, il Maggiore dei Carabinieri Michele D’Agosto Comandante Compagnia di Castello di Cisterna, Tina Cioffo referente Comitato Don Peppe Diana e Raffaele Russo.