“La vicenda giudiziaria di Lorenzo Diana rappresenta un danno molto rilevante per l’attività dell’antimafia sociale, ma spero che sia in grado di dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli vengono addebitati”. E’ sorpreso e rammaricato Raffaele Cantone, che ai microfoni di Campania Notizie dice la sua sull’inchiesta sulla Cpl Concordia (appalti e camorra) in cui è incappato l’ex deputato, considerato finora un paladino della lotta alle mafie, accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Abbiamo intervistato in esclusiva il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione a Casal di Principe, dove gli è stato consegnato il «Premio Nazionale don Diana – Per amore del mio popolo», assegnato lo scorso 21 marzo al presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e a don Luigi Ciotti, oltre che al regista Pif. La consegna dei premi è avvenuta sabato 4 luglio, durante la celebrazione del giorno dedicato a Don Giuseppe Diana, il prete ammazzato dalla camorra al quale è stata intitolata la villa confiscata al boss Egidio Coppola, dove è allestita la mostra «La luce vince l’ombra». In merito alla vicenda De Luca, invece, Cantone ha preferito non sbilanciarsi più di tanto.
LA VIDEO-INTERVISTA ESCLUSIVA A RAFFAELE CANTONE